7 AGOSTO 2008, GIOVEDI', TORONTO


Che bella Toronto! E' tutta la mattina che giro per Queen Street, una via che mi ricorda South St. a Philly e Williamsburg e L.E.S. a New York. Solo che qui sembra tutto più naturale... come dire, meno... americano! Ieri, appena arrivo alla stazione degli autobus becco subito un punto internet in stazione: Eliot ha risposto alla mail e può ospitarmi, ottima notizia. Sono salvo ancora una volta per il rotto della cuffia, che ansia però!
La metro è carissima. Arrivo a casa sua, che è uno spettacolo, infatti voglio farci un mare di foto: muri pitturati, piante dappertutto e poster pendenti. Vive con Julian, in gamba, la ragazza che ancora non ho capito come si chiama, e un cane enorme semplicemente chiamato Dog, che stanotte ha dormito in salotto di fianco a me. Eliot a primo impatto non è il massimo della simpatia, spocchioso e snob, ma pian piano si digerisce. Davvero bello anche il quartiere, Danforth.
Oggi, tanto per cambiare, vado nel panico perché non riesco a prelevare nemmeno 300 dollari canadesi, spero solo sia un problema di sportello. Poi andrò alla stazione degli autobus, provando a prelevare lì. Ho deciso di fare il pass Greyhound No Limit, che mi conviene eccome. Altrimenti dovrò vivere per il resto del viaggio con una media di 5 dollari al giorno...
Fermi tutti, m'ero dimenticato: ho anche il timbro del Canada sul passaporto!! Stasera cena a scrocco, yé.

Più tardi: ho comprato il Discovery Pass della Greyhound. OTTOCENTO DOLLARI. Ho dovuto prelevare e pagare un po' in dollari americani e un po' in dollari canadesi. Ho cambiato in dollari anche i 50 euro che avevo, e nonostante tutto m'è rimasto ben poco. Parola d'ordine: tirare la cinghia per 2-3 settimane, ce la posso fare. In compenso non ho più problemi di autobus né, per il momento, di alloggio: Rolando a Detroit mi conferma che è disponibile, ho già indirizzo e numero di telefono, e stasera scrivo di nuovo anche a Crystal di Chicago, di cui peraltro ho già tutti i contatti.
Da Eliot, oltre a me, dormono altri due couchsurfers, una bellissima ragazza francese e un ragazzo irlandese: viaggiano insieme ma non so se fanno coppia, staremo a vedere. Domani tutto a posto per Niagara Falls, la prima cartolina per zia Maria è assicurata! E lo sapevate che si pronuncia "Naiagra Fols"? Mah...
Toronto mi piace sempre di più: la maggior parte dei grattacieli sono residenziali, e ti vedi queste vetrate piene di sfumature sul verde dovute alle tende chiuse o semichiuse, altro che la monotonia dei grattacieli commerciali. Davvero una bella città.
La CN Tower me la risparmio, che salire in cima costa ben 28 dollari. Alta sì, ma sicuramente non tra gli edifici più alti del mondo come dice Eliot. FORSE del Canada. Spocchioso...

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