12 AGOSTO 2008, MARTEDI', CHICAGO

Eh sì, siamo sul 10.
Mi trovo al Jay Pritzker Pavillon che mi sa tanto di Frank O Gehry, quello del Guggenheim di Bilbao, per intendersi. Stamattina mi sono sparato Millennium Park e Grant Park, Museum Campus e un altro giretto in centro. La metro qui è carissima, ma domani un giro del Loop è d'obbligo. Per non parlare di una capatina all'Arena dei Bulls!
Ieri poi, tornato a casa da Wicker Park, mi sono visto Juno in compagnia di Benji e Anthony, i due tex-messicani: non male il film, anche se un pò troppo modaiolo per i miei gusti. Poi serata tranquilla in compagnia di Crystal, condita da sangria e una buona cioccolata aromatizzata al limone e al pepe.
Chicago è immensa, a me resta solo un giorno e mezzo, quindi tanti saluti, caro diario!
Più tardi: tanti, tanti, tanti chilometri... lo zoo è chiuso, ci tenevo davvero ad andarci. Diario, ma sai che non sono mai stato allo zoo, io? In compenso ho visitato il museo della fotografia e il Museum of Contemporary Arts / MCA con una favolosa e ricca mostra di Jeff Koons e altri artisti interessanti. E poi, come al solito, la paranoia da libreria di museo d'arte contemporanea, piena di mille libri interessantissimi che ti danno mille stimoli che non puoi soddisfare. E che non puoi comprare, anche perchè oggi sono già a quota 17 bucks.
Mi aspettano DUE GIORNI di autobus, il solo pensiero mi spaventa. Dopo magari chiedo a Crystal se ha un libro da regalarmi, ché sennò muoio in viaggio. Domattina la prima cosa da fare è prendere i biglietti, così da evitare la situazione di Detroit.
A quest'ora, a casa, sono già a festival inoltrato per il compleanno di Bloody Sound, che purtroppo mi perdo per il secondo anno di fila. Oggi ho un po' di paranoie su cosa fare quando tornerò a casa.
Eh sì, siamo sul 10.
Mi trovo al Jay Pritzker Pavillon che mi sa tanto di Frank O Gehry, quello del Guggenheim di Bilbao, per intendersi. Stamattina mi sono sparato Millennium Park e Grant Park, Museum Campus e un altro giretto in centro. La metro qui è carissima, ma domani un giro del Loop è d'obbligo. Per non parlare di una capatina all'Arena dei Bulls!
Ieri poi, tornato a casa da Wicker Park, mi sono visto Juno in compagnia di Benji e Anthony, i due tex-messicani: non male il film, anche se un pò troppo modaiolo per i miei gusti. Poi serata tranquilla in compagnia di Crystal, condita da sangria e una buona cioccolata aromatizzata al limone e al pepe.
Chicago è immensa, a me resta solo un giorno e mezzo, quindi tanti saluti, caro diario!
Più tardi: tanti, tanti, tanti chilometri... lo zoo è chiuso, ci tenevo davvero ad andarci. Diario, ma sai che non sono mai stato allo zoo, io? In compenso ho visitato il museo della fotografia e il Museum of Contemporary Arts / MCA con una favolosa e ricca mostra di Jeff Koons e altri artisti interessanti. E poi, come al solito, la paranoia da libreria di museo d'arte contemporanea, piena di mille libri interessantissimi che ti danno mille stimoli che non puoi soddisfare. E che non puoi comprare, anche perchè oggi sono già a quota 17 bucks.
Mi aspettano DUE GIORNI di autobus, il solo pensiero mi spaventa. Dopo magari chiedo a Crystal se ha un libro da regalarmi, ché sennò muoio in viaggio. Domattina la prima cosa da fare è prendere i biglietti, così da evitare la situazione di Detroit.
A quest'ora, a casa, sono già a festival inoltrato per il compleanno di Bloody Sound, che purtroppo mi perdo per il secondo anno di fila. Oggi ho un po' di paranoie su cosa fare quando tornerò a casa.
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